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Mentre si avvicina la pausa per le festività pasquali, all’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane è tempo di fare un primo bilancio.
Al giro di boa manca ancora una giornata di lezione, dedicata allo Sviluppo e ai Fringe Benefits, tenuta da Francesca Gandolfi, HR Director di SCS Consulting Azioninnova, e da Mariano Leone, Corporate Functions HR Business Partner Alfasigma. Ma all’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane è il momento giusto per tracciare un bilancio di questa prima parte di percorso, che dopo la giornata inaugurale con Francesco Bonvicini, HR Corporate Director di Alfasigma, e Simona Calzolari, Coordinatrice Scientifica del Master, ha visto gli Allievi concentrarsi su 4 aree tematiche.
L’organizzazione aziendale
Le fondamenta prima di tutto. Tenute da Alessandro Camilleri, Direttore Sviluppo, Formazione e Organizzazione del gruppo HERA, le lezioni sull’Organizzazione Aziendale sono servite a richiamare gli elementi teorici di base di organizzazione e la loro applicazione in azienda, a comprendere i trend evolutivi e ad esplorare le relazioni tra cultura e organizzazione aziendale.
Analizzando la case-history di HERA, e svolgendo esercitazioni pratiche di gruppo, gli Allievi hanno acquisito una conoscenza approfondita dei modelli organizzativi così come dei ruoli e delle responsabilità delle differenti strutture organizzative. Hanno inoltre discusso i principi più recenti di organizzazione quali lean organization e lavoro agile, e gettato uno sguardo sulle nuove sfide della progettazione organizzativa, che comprendono, per esempio, la ridefinizione del concetto di leadership, le soluzioni per contrastare le patologie della gerarchia formale, l’individuazione di nuovi strumenti di controllo e di nuove misure di performance, l’espansione e la valorizzazione della diversità.
A completamento di queste lezioni, insieme ad Alex Zanon, Project Leader Area People & Change Management di SCS Consulting, hanno fatto pratica con gli elementi di Strategia Aziendale e con la costruzione di un Piano Strategico.
Il budget del personale
Dall’organigramma ai numeri. Il budget del personale è lo strumento che rappresenta numericamente le scelte, le azioni e le modalità di attuazione delle strategie aziendali. Le lezioni di Mauro Prestopino, Global HR Director Woolrich, hanno fornito agli Allievi gli strumenti con cui leggere, comprendere e anche redigere un budget del personale, dalle normative in vigore alle diverse tipologie di contratti, dai fattori che influenzano il costo del lavoro (tasse, contributi, ecc.) agli eventi che incidono sul costo del personale (malattie, aspettative, maternità, ecc.).
Lungi dall’essere un mero documento di gestione, il budget del personale ha una valenza strategica: è infatti il principale strumento di pianificazione e programmazione aziendale, di valutazione della gestione, dell’efficienza e della performance, ed è il punto di partenza per il piano di selezione delle Risorse Umane.
La selezione del personale
Ovvero come individuare, attirare ed inserire il Capitale Umano in Azienda. Il ciclo di lezioni dedicate alla selezione, condotte da Francesco Bonvicini, ha messo gli Allievi a confronto con la sfida legata al reperimento delle competenze necessarie al funzionamento dell’azienda. Un’attività molto delicata, da compiersi necessariamente con la consapevolezza che non esistono persone “giuste” o “sbagliate”, ma che vi sono persone “adeguate” per determinati ruoli.
Bonvicini ha accompagnato gli Allievi lungo tutte le fasi del processo di selezione: la descrizione del ruolo e delle competenze connesse; il profilo professionale; le possibili fonti di reperimento e le forme di comunicazione necessarie. Per concludere con i trucchi e i segreti per condurre con successo un colloquio di selezione, il momento clou del lavoro di un recruiter, uno dei tanti sbocchi professionali per i partecipanti dell’Executive Master.
La formazione e lo sviluppo del personale
Detti anche “La gestione del talento”. Le ultime lezioni, tenute da Francesca Gandolfi, HR Director di SCS Consulting Azioninnova, e da Simona Calzolari, hanno visto gli Allievi focalizzarsi sulla gestione e sul potenziamento delle competenze interne all’azienda, e nell’allineamento di quest’ultime agli obiettivi strategici d’impresa.
Come si identificano i talenti? Come si possono sviluppare? Come si favorisce l’accesso a posizioni di maggiore responsabilità alle persone più qualificate? Le attività di sviluppo del personale rispondono all’esigenza dell’azienda di mantenere e coltivare il proprio Capitale Umano e di adattarlo in funzione delle proprie necessità. Sono diversi gli strumenti con cui attuare lo sviluppo del personale. Per esempio il piano di carriera, che definisce la traiettoria di crescita di un dipendente. Oppure il percorso di coaching, che aiuta a far emergere il potenziale inespresso di una persona. Ma l’elemento per antonomasia dello sviluppo del personale è sicuramente la formazione, che ha l’obiettivo di rendere le conoscenze, le competenze e gli atteggiamenti delle persone più funzionali e adeguati al raggiungimento degli obiettivi sia della persona che dell’organizzazione.
Fare formazione è un lavoro dalla forte componente psico-sociale, ed è per questo motivo che Simona Calzolari lo ha illustrato agli Allievi attingendo a teorie e strumenti derivati dalla pedagogia. È solo grazie a una piena consapevolezza del processo di apprendimento, infatti, che la formazione può essere efficace e portare ai risultati sperati. Ed è solo conoscendo le fasi dell’apprendimento e le dinamiche di sviluppo di un gruppo, che gli Allievi riusciranno a pianificare e attuare piani di formazione veramente capaci di fare la differenza.