Con le prime testimonianze di Brembo e Regina Chain, gli Allievi della decima edizione del Master in Ingegneria della Moto da Corsa entrano in contatto con la storia e il futuro del mondo racing.
Una moto da corsa è un organismo estremamente evoluto, composto da decine, se non centinaia di componenti, ciascuna presente sul veicolo nella sua versione più avanzata e performativa.
Non è un caso che molte delle più importanti aziende fornitrici dei racing team delle due ruote abbiano sede in Italia, dove cultura meccanica, specializzazione tecnologica e passione per le corse hanno dato vita a storie industriali che nel tempo hanno poi assunto una rilevanza di livello globale.
Rientrano in questa categoria molti partner del Master in Ingegneria della Moto da Corsa. Aziende di assoluto prestigio, la cui presenza sui circuiti di tutto il mondo, a cominciare da quelli della MotoGP, funge da traino per lo sviluppo tecnologico dei rispettivi settori produttivi e dell’intero bike motorsport.
Brembo e Regina Chain: un palmares da più di 400 titoli mondiali
Senza dubbio, in questa ristretta élite possiamo annoverare le aziende delle prime due testimonianze di questa decima edizione del Master in Ingegneria della Moto da Corsa. Due fiori all’occhiello del Made in Italy, che insieme possono vantare un palmares che ammonta a più di 400 titoli mondiali nei campionati sportivi a due ruote: Brembo e Regina Chain.
Daniele Penati è il coordinatore dei Progettisti Moto Racing, la unit di Brembo che, tra i suoi compiti, ha quello di disegnare i sistemi frenanti di tutti i 22 piloti della MotoGP. Da sei stagioni, infatti, l’azienda bergamasca è fornitore unico della classe regina del motomondiale, con soluzioni tecnologiche che vengono personalizzate sulla base delle esigenze dei diversi team e dei singoli piloti.
Dai dischi in carbonio (usati in condizioni di pista asciutta) a quelli in acciaio (per le gare bagnate), dalle pastiglie alla pompa, alla leva e alle pinze freno, Daniele Penati ha condiviso con i ragazzi una panoramica sullo stato dell’arte dei sistemi frenanti ad alte prestazioni, mostrando loro le principali sfide progettuali e le più importanti linee di evoluzione futura.
A raccogliere il testimone di Penati nella giornata di sabato sarà Michele Ratti. Responsabile e Progettista del team di Ricerca e Sviluppo del reparto moto di Regina Chain, Ratti porterà in aula l’esperienza dell’azienda di Cernusco Lombardone (LC) nelle catene di trasmissione. Una storia ultracentennale che dall’azienda, dove i progettisti Regina sono impegnati nello sviluppo di catene sempre più resistenti e performanti, si estende fino ai box, dove i tecnici di Regina offrono supporto specialistico ai racing team che competono nei circuiti di tutto il mondo.