Development & Retention

Dalla mappatura delle competenze agli strumenti per la retention: un progetto ad ampio spettro per rafforzare la Employee Value Proposition di una griffe simbolo dell’alta moda italiana.
 

L'AZIENDA

Nata a Firenze nel 2000 dal connubio della creatività di Ermanno e dell’imprenditorialità di Toni Scervino, la Maison Ermanno Scervino è oggi sinonimo di qualità, Made in Italy e stile internazionale. Un brand di assoluta eccellenza, presente in tutto il mondo grazie a più di 40 boutique monomarca e a un e-commerce attivo in più di 100 paesi, i cui centri nevralgici sono la sede di Firenze, quella di Carpi e lo showroom di Milano. Una realtà da oltre 230 dipendenti, impegnata a rafforzarsi dal punto di vista organizzativo per essere sempre pronta a fronteggiare le nuove sfide.
 

LA SFIDA DEL BRIEF

Rafforzare strategicamente i processi HR aziendali, per aumentare la retention e l’engagement del personale. Inoltre, impostare un processo di valutazione delle competenze, volto a potenziare lo sviluppo del personale. In sintesi, azioni strategiche di supporto alla Employee Value Proposition, senza trascurare le necessità operative di gestione di un business che deve conformarsi alle specificità di un’azienda di moda, prima fra tutte la stagionalità delle collezioni.

I LAVORI DEI PROFESSIONAL TEAM

Fashion for Future: sono gli under 35 il target di questo progetto che guarda alle giovani generazioni. Un gruppo importante, che entro il 2025 rappresenterà il 27% della forza lavoro complessiva in Italia, un gruppo ancora in cerca della sua vera vocazione, visto che solo il 13% di lavoratori di questa fascia si sente ingaggiato.

Come emerge dalla ricerca del gruppo, ad attrarre queste persone non sono soltanto le condizioni retributive, ma anche elementi chiave del contesto come l’atmosfera lavorativa, i valori aziendali, il senso di appartenenza e la definizione di obiettivi condivisi. Motivi che hanno spinto diversi brand dell’alta moda ad intraprendere azioni specifiche per introdurre e promuovere nel proprio ambiente di lavoro flessibilità, welfare e premialità, team-building, o volontariato.

Per questo la proposta di Fashion for Future ha come punto di arrivo la ESG - Ermanno Scervino Generation, uno spazio condiviso di confronto e discussione, a cadenze regolari e guidato da un facilitatore, volto a instaurare un circolo virtuoso tra cultura aziendale, obiettivi condivisi ed engagement del personale.

Il progetto Human Value propone invece un approccio diverso e ambiti di intervento differenti: il monitoraggio della performance, la retribuzione e l’incentivazione. In più, il progetto offre un focus specifico sulla comunicazione.

Gettando lo sguardo oltre il mondo fashion, e cercando best-practice in settori ad alto tasso di innovazione come quello IT, Human Value propone azioni volte ad analizzare dettagliatamente lo scenario aziendale e costruire un modello di performance management improntato all’individuazione dei top performers e al riconoscimento e alla premiazione del merito. Un piano strutturato su tre pilastri, per migliorare comunicazione interna, performance management e retention.
 

IL COMMENTO DELL’AZIENDA

Per Serena Galeotti e Monica Gori, rispettivamente Executive Management Assistant e Senior HR Manager di Ermanno Scervino, i lavori presentati hanno pienamente centrato gli obiettivi del project work. Non solo per la pertinenza e l’impatto atteso delle azioni suggerite, ma anche per il modo in cui sono state cucite attorno alla realtà aziendale di Ermanno Scervino.

Grande soddisfazione da parte anche del coach di progetto Carlos Munoz Novo e della Coordinatrice Scientifica del Master Simona Calzolari, che hanno evidenziato l’ampio spettro di competenze necessarie per produrre progetti di questa caratura, capaci di coniugare parte analitica e proposta progettuale.