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Le testimonianze di Unipol e EG Gherardi Consulting su due aspetti sempre più centrali per la talent attraction e retention aziendale
Con l’approssimarsi della chiusura del Master, per gli Allievi di Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane si intensificano i lavori sui project work per Alfasigma. Le testimonianze di Lamborghini e Imperial hanno presentato casi particolarmente interessanti in ambito Relazioni Industriali e Change Management. Altri spunti sono arrivati dai due interventi al centro del weekend appena trascorso, sui temi del Welfare Aziendale e della Formazione Finanziata.
“Libera Energie: vivi più leggero con il nostro Welfare” è il motto del programma di welfare aziendale di Unipol che Sabina Tarozzi, Responsabile Iniziative di Welfare del gruppo, ha presentato agli Allievi nella mattina della giornata di sabato.
Sono due i livelli su cui si articola il Welfare di Unipol, tra i primi dieci gruppi assicurativi in Europa e primo in Italia nel ramo danni: il primo è il cosiddetto “storico”, e riguarda le attività collegate all’assistenza sanitaria e alla previdenza complementare. Introdotti a seguito della contrattazione con la rappresentanze sindacali, questi benefit sono patrimonio consolidato del rapporto tra Unipol e i suoi dipendenti. Il secondo livello è strutturato in tre ambiti, chiamati “Per te”, “Per i tuoi figli” e “Per la tua famiglia”, e spazia dall’offerta di servizi di supporto alla genitorialità al volontariato, passando per il supporto allo studio e la cura e l’assistenza a domicilio per anziani e persone non autosufficienti.
Il successo del welfare aziendale di Unipol è certificato dai dipendenti stessi del gruppo. Secondo una recente indagine interna, il 93% dei dipendenti è a conoscenza del welfare del Gruppo, l'81% lo ritiene molto importante e oltre il 50% attribuisce al programma un'influenza positiva nel rapporto complessivo con l'azienda.
Dalla testimonianza di Sabina Tarozzi, pertanto, gli Allievi hanno potuto acquisire diversi spunti di riflessione sull’importanza del welfare aziendale, uno strumento che i recenti sviluppi normativi hanno puntato a incentivare e diffondere anche tra le piccole e le medie imprese. Sono infatti i lavoratori in primis a richiedere più welfare da parte delle aziende, che dall’elaborazione di programmi completi e coerenti con i bisogni dei lavoratori possono ricavare grossi vantaggi in termini di reputazione, retention e talent attraction.
Un altro strumento sempre più utilizzato dalle aziende, ma ancora sconosciuto a molti, è la formazione finanziata, con la quale le imprese possono implementare programmi di formazione a costi agevolati o addirittura nulli.
A parlarne è stata Elisa Gherardi, Consulente per la formazione aziendale specialista in Fondi interprofessionali, che nel pomeriggio di sabato ha presentato agli Allievi vantaggi e opportunità della formazione finanziata in azienda. Elisa Gherardi è fondatrice di EG Gherardi Consulting, società di consulenza bolognese specializzata nella fornitura di servizi finalizzati a intervenire sul capitale umano delle imprese.