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Al Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa andiamo alla scoperta di Instagram con Francesco Mattucci
Con 800 milioni di utenti attivi nel mondo, di cui più di 7 milioni solo in Italia, e 3600 foto pubblicate ogni secondo, Instagram è il terzo social network più utilizzato al mondo.
Nato nel 2010 da un’idea di Kevin Systrom e Mike Krieger come app per condividere immagini istantanee della propria vita, oggi Instagram è un business multimilionario. L’acquisizione della piattaforma da parte di Facebook nel 2012, infatti, ha permesso a Instagram di evolversi e inglobare nuove funzioni fino a diventare uno dei canali di comunicazione preferiti dalle aziende.
Le ragioni di questo successo stanno nella particolare tipologia dei suoi utenti, il 90% ha meno di 35 anni, e nell’altissimo tasso di engagement tra brand e followers, 10 volte superiore a quello di Facebook, 54 volte superiore a quello di Pinterest e 84 volte superiore a quello di Twitter.
Attraverso una strategia di Instagram marketing ben impostata un’azienda può incrementare la propria brand awareness, dialogare in modo diretto con la propria community e intercettare potenziali clienti.
Tra le aziende più presenti sul social per antonomasia del photo-sharing non ci sono solo quelle del settore moda, la cui comunicazione è avvantaggiata dalla forte componente visual dei prodotti, ma anche e soprattutto realtà provenienti dal settore del turismo, dello sport e del food, che hanno saputo ideare strategie vincenti basate soprattutto sull’influencer e sul micro-influencer marketing.
È stato proprio questo il tema al centro della lezione tenuta nella mattinata di sabato scorso da Francesco Mattucci al Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa di Bologna. Dal settaggio del profilo user/business alla definizione del progetto fotografico e alla ricerca degli hashtag, Francesco Mattucci ha presentato ai ragazzi le regole da seguire e le best-practice a cui ispirarsi per utilizzare Instagram in modo efficace.
Fotografo e Instagramer, Francesco Mattucci è ideatore del progetto @kitchensuspension, un racconto fotografico che interpreta uno dei luoghi nevralgici della nostra vita, la cucina, in modo decisamente creativo, e che lo ha portato a collaborare con importanti brand tra cui Kinder, Barilla, Sambonet e Roadhouse. È inoltre founder di Garage Raw, agenzia modenese specializzata in strategie di Instagram marketing per le aziende.