Una passione inarrestabile


A tre mesi di distanza dall’ultimo incontro, gli Ingegneri della Moto da Corsa si ritrovano sulla linea del traguardo per festeggiare insieme la conclusione del percorso formativo.

Una passione inarrestabile

Hanno continuato a premere sull’acceleratore. Nonostante il coronavirus, non si sono mai fermati, spinti dal motore più potente di tutti: la passione. E come premio per il raggiungimento del traguardo, i ragazzi del Master in Ingegneria della Moto da Corsa hanno avuto il piacere di ritrovarsi insieme, a tre mesi dall’ultimo incontro, nell’evento di chiusura dell’ottava edizione del percorso formativo.

Un evento che mai come quest’anno segna un punto di arrivo e di ripartenza”, ha sottolineato in apertura la Direttrice di Professional Datagest Vilma Febbroni.

Tagliano il traguardo di una corsa che li ha visti gareggiare per due terzi in aula e per un terzo via web. Ma questo ha importanza relativa, perché come ha spiegato il Coordinatore Tecnico del Master, Riccardo Savin, Responsabile Dinamica del Veicolo di Ducati Corse, “Quando si vince, festeggiare è un dovere!

Otto mesi vissuti alla massima velocità

Di motivi per festeggiare questi ragazzi ne hanno parecchi, a cominciare da Matteo Bartolo, insignito della prestigiosa borsa di studio messa in palio da Varvel per l'Allievo più meritevole del Master. Matteo, vincitore al fotofinish, ha ricevuto il premio direttamente dal Direttore Generale di Varvel Mauro Cominoli, che ha voluto complimentarsi personalmente con tutta la classe.

Classe che saluta il Master arricchita di quasi 300 ore di formazione specialistica sulla moto da corsa, vissuta insieme a docenti professionisti del bike motorsport. Un percorso che ha fornito loro competenze teoriche, con le lezioni sugli aspetti di progettazione e sviluppo della motocicletta, dall’aerodinamica al motore; competenze pratiche, con le esercitazioni sui software di modellazione, simulazione e analisi dati; incontri con protagonisti e realtà di punta delle due ruote, sia in ambito racing che industriale. Soprattutto, c’è la consapevolezza di aver portato a compimento una sfida che a un certo punto si era fatta più difficile del previsto.

Al completamento del Master mancano alcune visite aziendali e la giornata in pista, di prossima calendarizzazione. I tempi sono comunque maturi per inaugurare una nuova fase, quella che vede questi ragazzi finalmente liberi di dare forma ai propri sogni.

Giornata speciale, ospiti speciali

Come recitava il titolo della tavola rotonda al centro dell’evento, coordinata dal Direttore RAI Emilia-Romagna Fabrizio Binacchi, “Una passione non si ferma mai”. Ma la passione è condizione necessaria e non sufficiente. Per chi ambisce a lavorare nel bike motorsport, “Escogitare soluzioni efficaci per la risoluzione di problemi complessi sarà all’ordine del giorno”, ha rimarcato il Direttore Generale di Confindustria ANCMA Pier Francesco Caliari, intervenuto in collegamento web.

Insieme a lui hanno partecipato via Zoom anche Paolo Simoncelli e il pilota Pramac Francesco Bagnaia, che hanno offerto un interessante e colorito scambio di vedute sulla collaborazione tra ingegnere e pilota. Il consiglio per i ragazzi? “Non dare mai niente per scontato e dubitare di tutto, per primi di sé stessi”, ha detto Simoncelli. “Avere fiducia negli altri e proporsi con spirito sempre collaborativo”, ha suggerito Bagnaia, prima di concedersi alle curiosità dei ragazzi presenti in sala.

La strada che avete imboccato è quella giusta - ha affermato Gian Carlo Cavina, Consigliere Federmoto - Con le competenze che avete appreso e la passione che avete dimostrato di possedere, potete ambire ai traguardi più importanti, anche in un mondo competitivo come il nostro”.

Il saluto finale è toccato al coordinatore tecnico Riccardo Savin: “Ora si apre un nuovo capitolo della vostra vita. Puntate al massimo, al lavoro dei vostri sogni. Valutate un posto per quanto vi aiuta ad avvicinarvi a quel traguardo.”

Perché se c’è una cosa che questa esperienza ci ha insegnato, è che solo facendo ciò che più ci piace si trovano le motivazioni per non arrendersi mai. Ma questi ragazzi, ce lo hanno ampiamente dimostrato, non hanno nessuna intenzione di rallentare la propria corsa.

Sogni anche tu un futuro nel bike motorsport? La prossima edizione del Master partirà ad ottobre. Invia la tua candidatura dalla pagina dedicata sul nostro sito!