Con le visite a Pirelli e Yamaha Motor Racing si inaugura la stagione delle trasferte del Master in Ingegneria della Moto da Corsa
Manca poco meno di un mese alla nuova, attesissima, stagione della MotoGP. Ha invece già preso il via lo scorso weekend, con le prime due visite aziendali, il calendario delle trasferte del Master in Ingegneria della Moto da Corsa, il percorso formativo iniziato lo scorso ottobre che in questa sua seconda parte prevede tante occasioni d’incontro con le più importanti eccellenze del bike motorsport.
Guarda ora il video di apertura della 7a edizione!
Questa prima uscita ha visto i ragazzi valicare i confini della Motor Valley emiliano-romagnola per salire alla volta di Milano e della Brianza, per un doppio appuntamento dallo spiccatissimo sapore racing.
Da più di 110 anni Pirelli è un’azienda trainante del motorsport. Presente in oltre 460 eventi sportivi, Pirelli è fornitore esclusivo del Campionato Mondiale di Formula 1, mentre in ambito due ruote produce le Diablo e le Diablo Supercorsa SC usate nelle categorie Supersport, Superstock 600 e Superstock 1000. Pirelli è anche fornitore unico del World Superbike Championship dal 2004, vantando così il primato di monogomma più longevo e di successo nella storia degli sport motoristici a livello internazionale.
L’impegno di Pirelli nel motorsport risale al suo fondatore Giovanni Battista Pirelli, che da subito vide nel mondo delle competizioni sportive un driver importante per lo sviluppo di soluzioni d’avanguardia da trasferire poi al mercato Consumer, come ha raccontato Miriam Spezzacatena, HR Specialist di Pirelli che ha accolto gli Allievi nella storica sede in Milano Bicocca.
Qui, nell’avveniristica Sala Futura, l’aula-laboratorio ispirata agli ambienti creativi della Silicon Valley e alla famosa canzone di Lucio Dalla, gli Ingegneri hanno fatto conoscenza con la storia del gruppo e con le attività e i prodotti della Business Unit Moto, il cui direttore, Pietro Misani, è voluto intervenire per portare ai ragazzi il saluto e gli auguri di tutta la divisione.
La fornitura di pneumatici da competizione rappresenta una sfida costante in termini di innovazione tecnologica, così come di design, ricerca dei materiali, sviluppo e testing. Questi aspetti sono emersi in modo molto chiaro nella lezione tenuta da Tommaso Totti, Racing Moto Tyre Technologist di Pirelli, pilota CIV e ingegnere di pista, e soprattutto nelle successive visite ai laboratori. Qui i ragazzi hanno potuto apprezzare il metodo con cui Pirelli progetta e realizza i prototipi, un sofisticato mix di tecnologia d’avanguardia e artigianato di qualità che prevede, dopo la definizione del compound dello pneumatico, anche l’intarsiatura a mano del battistrada.
La visita si è poi conclusa con la lezione di Paolo Gavardi, Senior Applied Research Engineer di Pirelli, che ha riassunto e completato quanto visto e respirato dagli Allievi con una panoramica completa sullo pneumatico da competizione e sugli strumenti per il controllo delle prestazioni, condividendo anche divertenti aneddoti tratti dalla sua lunga esperienza sui circuiti di tutto il mondo.
Quelle stesse piste che rappresentano uno dei terreni di conquista dell’altra azienda visitata dagli Ingegneri, la Yamaha Motor, il cui reparto corse ha il quartier generale a pochi chilometri da Milano, in Brianza, a Gerno di Lesmo. È qui, in questa sede che il gruppo giapponese ha eletto a centro nevralgico della completa ristrutturazione del team, che le M1 di Valentino Rossi e Maverick Viñales prendono forma, ed è qui che gli Allievi hanno fatto conoscenza con Marco Riva, General Manager Yamaha Motor Racing, che ha presentato la filosofia Yamaha Racing prima di lasciare i ragazzi liberi di meravigliarsi di fronte alla collezione di moto esposte, protagoniste di pagine indimenticabili della storia del motociclismo.