Il tema della sostenibilità è stato al centro dell’ultimo seminario dell’area HR di Professional Datagest. L’argomento principale: l’agire sostenibile attraverso le persone
Il 24 maggio si è tenuto il secondo webinar del ciclo Professional HR Talks 2022, un percorso pensato per tutti coloro che desiderano approfondire alcune delle tematiche più calde del mondo delle Risorse Umane insieme a docenti e professionisti del settore.
Il seminario, dal titolo “Sostenibilità e Persone”, è stato presentato da Alex Zanon, People & Change Management Project Leader, mentre la relatrice è stata Anna Lisa Balestra, Responsabile Area People & Change Management; entrambi sono impiegati presso SCS Consulting.
Una corretta definizione di Sustainability
“Sostenibilità” è sicuramente una delle parole più usate (e abusate) degli ultimi tempi; tuttavia, non ci soffermiamo spesso a pensare a cosa significhi concretamente promuovere un “agire sostenibile”.
Innanzitutto, occorre chiarire che, al contrario di quello che si è portati a credere, la sostenibilità non è solo quella ambientale: secondo il modello ESG, la Sustainability si articola in Environmental, Social e Governance, andando quindi a delineare un prospetto di valutazione che considera l’azienda in tutti i suoi aspetti.
La prima menzione del termine “sostenibile” si trova nel Brundtland Report del 1987: qui la sostenibilità viene definita come “il processo che permette alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza impedire alla generazione futura di soddisfare i propri”.
L’idea di “agire sostenibile” si è fatta poi concretamente strada nel 2018, quando la Comunità Europea ha redatto l’Action Plan per finanziare lo sviluppo sostenibile: sono state cioè emanate una serie di normative che hanno portato i capitali a direzionare le loro forze verso la creazione di una realtà concretamente sostenibile. Da quel momento, il trend non ha fatto altro che crescere.
In questo senso, le motivazioni alla base delle attività delle aziende sono completamente mutate; da un sistema interessato solamente alla generazione di profitto si è passati a un modello di business con uno scopo più alto: dare un beneficio a tutti gli stakeholder, ovvero a tutti gli attori coinvolti nel processo (dipendenti, clienti, fornitori, territorio, istituzioni).
È innegabile, insomma, che la sostenibilità abbia cambiato radicalmente il sistema del business: se nel XX secolo ci si concentrava maggiormente sulla generazione di profitto, al giorno d’oggi i drastici cambiamenti sociali, ambientali ed economici richiedono l’adozione di un impegno condiviso che rafforzi la prosperità l’unico obiettivoa lungo termine di un’azienda.
Come promuovere un agire sostenibile
Come affrontare concretamente le sfide che la sostenibilità ha generato? La soluzione sono le persone: l’agire sostenibile deve cioè passare attraverso tutti gli stakeholder, interagendo in profondità con ognuno di essi, in modo da porre il lato “umano” alla base di uno sviluppo sostenibile.
Per realizzare ciò, nel corso degli anni sono stati elaborati nuovi modelli organizzativi, il più interessante dei quali è sicuramente la Teal Organisation: tale modello (che nella Scala dei Bisogni di Maslow coincide con il livello di autorealizzazione) è paragonabile a un organismo vivente, all’interno del quale le persone si posizionano in base alle proprie credenze e attitudini.
Così facendo, l’intera azienda diventa un prosperoso organismo vivente che per funzionare necessita del corretto funzionamento di ogni sua singola parte. Solo così sarà insomma possibile coinvolgere tutte le persone, promuovendo Induction (cioè un confronto) e un Co-design Workshop (ovvero la definizione degli obiettivi comuni).
Parte importante ha anche la valutazione dell’impatto positivo che tali azioni hanno sui collaboratori stessi e sugli obiettivi strategici più generali, nella consapevolezza che ogni singola parte di un organismo è fondamentale per la sua sopravvivenza.
La serie di webinar Professional HR Talks 2022 proseguirà dopo l’estate: il prossimo appuntamento è previsto il 28 settembre, in cui verrà trattato il tema Digital HR insieme a Edoardo Gironi, Founder & CEO di Apprendere.