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È iniziata l’11a edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane, il percorso che forma i professionisti di una funzione sempre più centrale nelle moderne organizzazioni d’impresa.
C’è chi ha da poco terminato il percorso di studi e ha deciso di seguire un’intuizione per iniziare a costruire il proprio futuro. C’è invece chi ha già qualche anno di esperienza e sta acquisendo piena consapevolezza delle proprie capacità. C’è anche chi può vantare importanti successi lavorativi ma vorrebbe lanciarsi in una nuova avventura.
Le diverse provenienze non sono mai un ostacolo per la buona riuscita di un percorso formativo. Soprattutto, non lo sono quando il potenziale di una classe è elevato e ben distribuito tra tutti gli Allievi. I quali sono accomunati dall’obiettivo di realizzarsi in un settore - le Risorse Umane - in cui possono portare a compimento la loro passione più grande: quella per le persone.
L’undicesima edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane.
È una bellissima classe quella che si è presentata al via dell’undicesima edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane. Un gruppo di professionisti, presenti e futuri, che ha tutte le carte in regola per imporsi nel difficile ma stimolante mondo delle Risorse Umane.
Responsabile del Personale, Responsabile Risorse Umane, HR Business Partner: nel corso delle epoche chi ha lavorato nella funzione HR ha visto applicarsi diverse etichette. Ma mai come oggi, le persone che ricoprono questo ruolo sono state così coinvolte nei processi decisionali dell’attività d’impresa.
Il perché lo hanno illustrato con grande chiarezza i due docenti intervenuti alla giornata inaugurale del Master: la Coach, Consultant e Communication Trainer Simona Calzolari, che del Master è la Coordinatrice Scientifica, e il Corporate HR Director di Alfasigma Francesco Bonvicini.
Nella situazione di forte incertezza che caratterizza l’attuale paradigma economico, la vera fonte di vantaggio competitivo per l’impresa è il suo Capitale Umano. Saper attrarre, individuare e coltivare i talenti all’interno dell’azienda è diventata un’attività di business prioritaria, ed è per questo motivo che i professionisti delle Risorse Umane sono diventati i veri custodi del valore aziendale.
Sempre più ai responsabili HR è chiesto di assumere un ruolo proattivo quando si tratta di prendere decisioni strategiche e operative fondamentali per la vita di un’azienda. Saper affrontare queste sfide nel modo corretto richiede nuovi livelli di comprensione, una prospettiva più ampia e una mentalità più strategica.
L’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane - ha spiegato Simona Calzolari - ha l’obiettivo di trasmettere un set di competenze a 360°. Sia fornendo le hard skills necessarie per interpretare il lavoro e le dinamiche che caratterizzano il lavoro di un responsabile HR; sia potenziando quelle soft skills sempre più fondamentali per imporsi con autorevolezza ed efficacia in tutti i livelli e nelle diverse situazioni del lavoro all’interno di un’organizzazione.
La prima lezione e i primi esercizi di ice breaking.
Nelle 200 e passa ore di alta formazione che li impegneranno da qui al mese di luglio, i ragazzi tratteranno tutti i principali strumenti di management delle risorse umane: dalla strategia allo sviluppo organizzativo, dal reclutamento e dalla selezione alla formazione del personale, passando per l’employer branding e le relazioni industriali. Prenderanno inoltre parte a un percorso di crescita individuale, che tramite coaching one-to-one, formazione esperienziale e outdoor training li guiderà nello sviluppo delle competenze trasversali quali leadership, comunicazione e capacità relazionali.
Come da tradizione di questo percorso, i frutti del lavoro potranno subito essere testati nel project work conclusivo, dove i ragazzi, suddivisi in gruppo, saranno chiamati da un’azienda a sviluppare un progetto reale che verterà sulle tematiche affrontate durante il Master.
Non c’è tempo da perdere. E infatti i ragazzi, dopo le presentazioni di rito, si sono subito messi al lavoro con la massima intensità. Prima con la lezione inaugurale di Francesco Bonvicini sull’evoluzione della funzione HR in azienda; poi con la lezione ad alta interattività di Simona Calzolari, che ha avviato il percorso di sviluppo personale e di costruzione del gruppo con esercitazioni e attività di ice breaking.
Le attività proseguiranno questo weekend con le lezioni su organizzazione e strategia di Alessandro Camilleri, Direttore Sviluppo, Formazione e Organizzazione del gruppo HERA, e di Stefano Accorsi, Responsabile Processi, Sistemi e PMO HR in UnipolSai Assicurazioni.