Share
All’inizio del loro percorso, cosa devono aspettarsi i nuovi Allievi dal Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa? Ce lo spiega Mario Baggio, Allievo dell’ultima edizione del Master a Verona, in una nuova puntata di Professional Insights.
A settembre 2020 avevo da poco terminato un’esperienza lavorativa. Con il mercato del lavoro ancora bloccato dalla pandemia, decisi di sfruttare a mio vantaggio l’incertezza di quel periodo: era arrivato il momento giusto per iscrivermi a un percorso formativo.
Scoprii subito che il detto “formarsi per non fermarsi” non era mai stato più azzeccato.
Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione avevo già maturato un po’ di esperienza in ambito digital marketing, ma sentivo la necessità di un percorso completo che mettesse ordine ai tanti concetti che avevo in testa. E che soprattutto mi fornisse un bagaglio di conoscenze integrato con metodi e strumenti concreti con cui tornare con più sicurezza nel mercato del lavoro.
Un obiettivo chiamato specializzazione
Erano bastate quelle prime esperienze, infatti, per farmi capire che per essere competitivi e avere delle concrete opportunità lavorative occorre specializzarsi. Ancor più in un settore come quello del marketing e della comunicazione, dove la veloce e costante evoluzione portata dal digitale richiede competenze e abilità sempre nuove.
Ci vuole la flessibilità necessaria per sapersi adattare ai continui cambiamenti, ma anche l’attitudine giusta per produrre e sviluppare innovazione. Il Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa sarà un’esperienza lunga e impegnativa, ma anche coinvolgente e appagante, che vi permetterà di crescere dal punto di vista sia formativo che personale.
Immagino che anche la vostra, come lo era la mia, sia una classe eterogenea, composta da lavoratori ma anche da neolaureati: questo vi permetterà di mettere a confronto esperienze e percorsi formativi diversi.
Mi auguro invece che voi, a differenza nostra, non sarete costretti alla didattica a distanza per la quasi totalità del Master: ciò vi permetterà di sfruttare al massimo le opportunità di networking, sia tra di voi che, soprattutto, con i docenti. Questi vi assicureranno un contatto diretto e costante con il mondo del lavoro. Dal racconto delle loro esperienze potrete farvi un’idea di tutte le più importanti professioni di questo settore, delle attività, delle responsabilità e delle possibili evoluzioni di carriera.
Il metodo del Master
Vi coinvolgeranno in lezioni frontali di stampo più teorico, ma anche in tante attività pratiche, che vi porteranno a lavorare in prima persona, spesso divisi in gruppi, su casi studio concreti. Così, mentre applicherete le nuove competenze, affinerete le vostre capacità di problem solving, public speaking, team working e di tante altre soft skill sempre più richieste per svolgere con efficacia il proprio lavoro.
A mente fredda, a pochi mesi dalla conclusione del mio percorso, penso sia proprio questo l’aspetto in cui ho compiuto i progressi più consistenti. Da persona timida quale sono sempre stato, all’università i lavori di gruppo mi mettevano a disagio. Raramente riuscivo a inserirmi ed emergere come avrei potuto e voluto.
Nei frequenti lavori di gruppo svolti durante il Master, invece, fino ad arrivare al lavoro sul project work per Vicenzi Group, mi sono via via sentito sempre più a mio agio nel confrontarmi e lavorare per un obiettivo comune con i miei colleghi di Master.
Una scuola di crescita personale
È proprio alla luce di questa riflessione che mi sento di sottolineare l’importanza che il Master avrà sulla vostra crescita professionale, ma anche e soprattutto su quella personale. Come me, sono sicuro che anche voi vi troverete a vivere esperienze stimolanti con persone nuove che vi trasmetteranno tantissimo. Sarà un'avventura entusiasmante, che vi permetterà di affrontare con più sicurezza le prove future che incontrerete sul vostro cammino professionale.
In bocca al lupo a tutte e a tutti!
Mario Baggio