Leader nelle soluzioni per la filiera orticola, Nunhems, azienda del gruppo BASF, commissiona il project work della 20a edizione del Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa.
Leggenda narra che ogni cosa abbia almeno una soluzione BASF. Vale per i vestiti che indossiamo, gli smartphone con cui comunichiamo, e naturalmente anche per il cibo di cui ci nutriamo, specialmente la frutta e la verdura. Tra le divisioni di BASF, infatti, gruppo industriale con più di 122.000 collaboratori e vendite totali superiori ai 60 miliardi di euro, c’è anche quella Agricultural Solutions, di cui fa parte Nunhems, azienda di Sant’Agata Bolognese specializzata nella ricerca, commercializzazione e produzione di semi.
Entrata nel 2018 in BASF, Nunhems Vegetable Seeds è conosciuta a livello internazionale come azienda tra le più importanti per la ricerca e lo sviluppo mondiale di nuove varietà orticole. La sede italiana, con i suoi 80 collaboratori, fornisce partnership e soluzioni orientate al cliente per l'intera filiera orticola, tra cui agricoltori, industrie di trasformazione e retailer del settore della ristorazione, adattandole alle tendenze e alle esigenze dei consumatori.
Una filiera che da oggi vede la partecipazione anche degli Allievi del Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa, perché è a loro che Nunhems ha voluto affidare il project work di questa 20a edizione del Master.
Il mercato di frutta e verdura
Perché la semina sia fruttuosa come prima cosa i coltivatori devono conoscere il terreno, deve aver pensato Claudia Iannarella, Consumer and Customer Manager BASF Vegetable Seeds, coadiuvata per l’occasione da Filippo Bertacchini, Head of Communications & Government Relations di BASF Italy e docente del Master.
Per questo il suo brief è iniziato con una vera e propria masterclass sul mercato dell’ortofrutta: quali sono le sue specificità, a partire da stagionalità dei prodotti e modalità di distribuzione, quali sono i comportamenti del consumatore e quali i miti, veri e falsi, che li influenzano. Fino ad approfondire i trend recenti più rilevanti dell’alimentazione, tra cui la ricerca di praticità, rapidità e comodità in cucina, ma anche la voglia di alimenti freschi, salutari e sostenibili anche nel ciclo produttivo.
L’induction è poi proseguita con la discussione di alcuni dei prodotti di maggior successo della storia recente di Nunhems: dalle nuove varietà di angurie e meloni a Sunions, la cipolla che non fa piangere. Prodotti frutto di attenti e lunghi processi di selezione, condotti con tecniche naturali, che ben testimoniano il modo in cui Nunhems, insieme ai produttori d’eccellenza che fanno parte della filiera agro-alimentare italiana, spinge l’innovazione nel mercato ortofrutticolo.
L’alba di una nuova rivoluzione
“Ora vi chiediamo di accompagnarci in una nuova rivoluzione”: le parole usate da Claudia Iannarella per introdurre il brief esprimono senza equivoci l’importanza per Nunhems di questo project work. All’orizzonte c’è un nuovo prodotto, molto promettente ma ancora top secret. Il suo lancio sul mercato, però, va costruito sin da ora, passo dopo passo.
Nessuna simulazione, quindi. Il prodotto è vero, così come il committente e le sue richieste, mai come questa volta precise e dettagliate: si va dall’analisi del mercato e della categoria merceologica di afferenza, allo studio del posizionamento di prodotto; dallo sviluppo del brand, con la proposta di tag line e brand guidelines, alla strutturazione del piano di lancio, fino ad arrivare alla stima complessiva del budget di comunicazione.
La parola passa ora agli Allievi. Tocca a loro attivarsi e iniziare a lavorare, in gruppi, come vere e proprie agenzie, dividendosi le responsabilità, coordinandosi e confrontandosi con i docenti e i coach di progetto che nelle prossime settimane li assisteranno nella formulazione delle loro proposte.
La rivoluzione non può attendere. Riusciranno gli Allievi a soddisfare le aspettative di Nunhems? A giudicare dall’entusiasmo con cui hanno accolto la sfida, e dalle qualità già dimostrate in questi primi mesi, la giornata di chiusura del Master, in cui presenteranno i loro progetti finali, sarà uno spettacolo tutto da gustare!