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Altro importante traguardo per gli Ingegneri della Moto da Corsa, che a conclusione del modulo dedicato a motore e trasmissione ricevono la preziosa testimonianza di Regina Chain.
Arrivano le festività pasquali, arriva il momento di un meritato pit-stop. Da inizio anno, infatti, al Master in Ingegneria della Moto da Corsa non c’è un attimo di sosta. Dopo il modulo di aerodinamica e le visite alle eccellenze del motorsport, le ultime settimane sono trascorse nel segno di un unico grande protagonista: il motore.
Il motore, raccontato da veri motoristi
Il motore è il cuore pulsante di una moto da corsa, e allora era inevitabile che il compito di raccontarlo ai nostri Ingegneri spettasse a dei motoristi di razza. In primis Luigi Zucchi, il docente titolare della cattedra motore in questa undicesima edizione del Master. Zucchi ha mosso i suoi primi passi in Moto Guzzi. Dopo un’esperienza in MV Agusta a supporto delle motorizzazioni offroad Husqvarna, ha iniziato una lunga collaborazione col gruppo Piaggio, che negli anni recenti, dopo una parentesi in Mahindra Racing per la Moto3, lo ha portato in Aprilia Racing, per occuparsi della progettazione motore e ricoprire il ruolo di motorista in pista del test team MotoGP.
La sua vasta conoscenza è servita ai partecipanti del Master per approcciarsi al motore e ai sistemi di trasmissione con la più ampia prospettiva possibile. Nessun aspetto e nessun componente sono stati trascurati durante il ciclo di lezioni: dalla testa all’albero motore, dal dimensionamento delle valvole ai sistemi di aspirazione e scarico, dalla frizione al cambio, Zucchi ha mostrato agli Ingegneri la progettazione motore a 360°, condividendo anche gli aspetti pratici di questa attività, non ultimo il rispetto dei vincoli imposti dai regolamenti.
Il suo modulo è stato completato da due importanti giornate di approfondimento: quella sulla simulazione fluidodinamica e l’analisi prestazionale motore e quella sul calcolo strutturale del motore, tenute da due docenti provenienti da Borgo Panigale: Stefano Fantoni e Andrea Levati, rispettivamente Engine Director e R&D Engine Design di Ducati Motor Holding, hanno messo la firma su alcuni dei progetti motoristici più importanti della casa bolognese, come il V4 Granturismo. Con le loro lezioni hanno permesso agli Allievi di approcciarsi a metodi di assoluta avanguardia, che non possono mancare nel bagaglio di competenze dei motoristi di nuova generazione.
Un nome storico del motorsport: Regina Chain
Era il 1939 quando Regina iniziava la produzione di catene per motocicli, e il 1949 quando decideva di fare il suo ingresso nel mondo delle competizioni sportive. Oggi i suoi prodotti equipaggiano le moto di tutti i più importanti campionati a due ruote, a cominciare dalla MotoGP. Sono più di 340 i campionati mondiali alla cui vittoria Regina Chain ha contribuito in modo decisivo, con il suo team R&D pronto a seguire i costruttori in tutte le fasi dello sviluppo della motocicletta, dalla prima progettazione fino alla valutazione delle performance in pista.
Responsabile del team R&D e Race Support Team Manager di Regina Chain è Luca Bonetti. Ex-Allievo del Master, lo scorso weekend ha presentato ai suoi successori la realtà di Regina Chain, partner del Master sin dalla prima edizione, e approfondito i principali aspetti tecnici legati alla progettazione, alla produzione e alla manutenzione delle catene di trasmissione. Un altro momento da aggiungere ai tanti di cui è costellato il percorso, che nel contatto con le realtà più prestigiose del bike motorsport offre opportunità uniche per avvicinarsi alla frontiera tecnologica e agevolare l’ingresso in questo fantastico mondo.