Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa: è l’ora del project work


La sfida lanciata da GH - GrowtHackers, agenzia di performance marketing, porta la classe alla frontiera dell’AI Marketing.​

Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa: è l’ora del project work

Al Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa ci avviciniamo alla fase conclusiva, ma il percorso formativo è ancora nel pieno della sua intensità. Dopo i primi mesi dedicati ai fondamentali del marketing e della comunicazione, la classe ha affrontato una serie di moduli avanzati, esplorando nuove strategie, strumenti digitali e scenari di mercato in continua evoluzione.

Dalle strategie digitali alla misurazione delle performance.

Con l’inizio del 2025, il focus del Master si è spostato con decisione sul marketing digitale e sulle potenzialità dei dati. Valentina Vellucci ha aperto le danze con un modulo di Digital Marketing, guidando gli Allievi attraverso le diverse professioni del settore e analizzando i vari step necessari per la costruzione di un piano di marketing efficace, dall’ideazione alla realizzazione operativa.

A seguire, Alex Zanon ha introdotto i principi fondamentali del Project Management, un insieme di competenze trasversali tra le più preziose per chi opera nel marketing, specialmente per chi si trova o si troverà a gestire progetti complessi e multidisciplinari.

Il modulo di Performance Marketing con Michelangelo Aquino ha rappresentato un approfondimento cruciale sull’advertising digitale, con particolare attenzione a Meta Ads. Gli Allievi hanno così potuto lavorare su campagne pratiche, imparando a ottimizzarle e a scalare i risultati attraverso l’analisi dei dati.

Le settimane successive hanno visto il contributo di esperti come Daniele Cerutti, che ha affrontato il tema della SEO e della visibilità sui motori di ricerca, e Carlo Battistini, che ha guidato un laboratorio pratico sull’ADV e sulla generazione di lead.

Non sono mancate riflessioni strategiche più ampie: Antonio Lombardi ha aperto alla classe le porte del CRM e dell’automation marketing, mentre Moreno Scorpioni ha portato un’interessante prospettiva sullo storytelling nel mondo editoriale e sulle strategie di marketing per il settore dei media.

Il percorso ha quindi consolidato una visione integrata del marketing moderno, con un equilibrio tra strategia e strumenti operativi. Ma la sfida più grande per gli Allievi è quella iniziata da poche settimane: il project work, che fino al termine del percorso metterà alla prova la classe su un ambito di grande attualità.

Il Project Work con GH: una sfida concreta sull’Intelligenza Artificiale nel Marketing

Il Project Work rappresenta il culmine del percorso formativo, un banco di prova in cui gli Allievi mettono in gioco non solo le competenze acquisite, ma anche le loro capacità individuali di analisi, problem solving e lavoro di squadra. Quest'anno la sfida è stata affidata da GH - GrowtHackers, agenzia di performance marketing con oltre 150 clienti e più di 15 milioni di euro di ADV in gestione. Sotto la guida di Fabrizio Ciannamea, CEO di MEC&Partners e docente della faculty del Master, i gruppi di lavoro stanno affrontando una sfida che li proietterà nella frontiera del marketing digitale: il lancio di una piattaforma basata sull’Intelligenza Artificiale, per la creazione di contenuti di altissima qualità.

L’obiettivo è chiaro: sviluppare un piano di go-to-market efficace e realizzare campagne advertising performanti per validare il posizionamento della piattaforma. Per farlo, gli Allievi dovranno individuare il target di riferimento, analizzare il mercato e i competitor, costruire una strategia di comunicazione persuasiva e definire un budget advertising ottimizzato, con l’obiettivo di generare trial o acquisti reali.

Il lavoro in team consente di simulare un contesto aziendale reale, affinando capacità di negoziazione, gestione del feedback e collaborazione interdisciplinare. Inoltre, l’adozione di un KPI unico e misurabile (ROAS ≥ 1%, dove ROAS sta per Return on Advertising Spend, una metrica chiave per valutare l'efficacia di una campagna pubblicitaria) e la gestione diretta del budget offrono agli Allievi un’esperienza pratica di marketing data-driven, in cui ogni scelta strategica dovrà essere validata dai numeri.

Sperimentare l’AI applicata al marketing non significa solo esplorare strumenti innovativi, ma anche comprenderne le reali implicazioni strategiche. In un panorama in cui l’intelligenza artificiale sta ridefinendo il modo di creare contenuti e comunicare con i consumatori, questo project work rappresenta un’opportunità unica per confrontarsi con il futuro della professione del marketer.

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