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Al Master in Ingegneria della Moto da Corsa sperimentiamo l’avanguardia del Virtual Product Development di VI-grade per il bike motorsport
VI-grade è un’azienda italo-tedesca fondata nel 2005 e divenuta, in pochissimo tempo, leader mondiale nella produzione di software e servizi nei campi della simulazione e della prototipazione. Tra gli ambiti di applicazione dei prodotti di VI-grade - recentemente entrata nella galassia Spectris, grossa multinazionale tra i principali player mondiali nel settore dell’automazione - ci sono l’automotive, le ferrovie e l’aeronautica, oltre, naturalmente, al bike motorsport.
Il responsabile del ramo Motorcycle di VI-grade, l’ingegner Stefano Badii, è intervenuto lo scorso weekend al Master in Ingegneria della Moto da Corsa, dove ha tenuto una lezione che ha saputo combinare teoria e pratica della modellazione di una motocicletta da competizione.
Handling, durabilità, sicurezza, affidabilità: i software di VI-grade per le moto da corsa permettono fondamentalmente di condurre qualsiasi tipo di analisi, anche lo studio di una perdita di aderenza della ruota anteriore avvenuta improvvisamente durante un Gran Premio, per citare un caso-studio presentato a lezione dall’ingegner Badii.
Tra i software che compongono la suite di VI-grade dedicata alle due ruote c’è VI-BikeRealTime, un software multibody per la progettazione, l’analisi in tempo reale e il trattamento dati che permette a designer, analisti e ingegneri di pista di studiare e prevedere l’effetto sulla motocicletta di variabili d’interesse di vario genere, tra cui quelle legate alle caratteristiche del pilota e alle condizioni della pista.
Grazie a questo applicativo i team di ingegneri possono pertanto costruire e simulare modelli di motociclette e agire sui loro parametri al fine di confrontarne il comportamento sotto diverse condizioni. Si possono così testare, per esempio, diversi settaggi della moto per un gran premio o sperimentare il modello virtuale che precede la fase di creazione del prototipo fisico, così abbattendo i costi della fase di ricerca e sviluppo.
VI-BikeRealTime si integra con MATLAB Simulink e con le piattaforme hardware-in-the-loop più utilizzate, caratteristica che consente al prodotto ampie e variegate possibilità di utilizzo. Alcune di queste applicazioni sono state testate nella parte pomeridiana della lezione, quando gli Allievi e Stefano Badii sono stati raggiunti da Nicolò Mancinelli, Tyre and Experimental Vehicle Dynamics Group Leader di Ducati Corse.
Qui gli Allievi hanno potuto toccare con mano uno dei tanti plus del Master in Ingegneria della Moto da Corsa, che offre non solo la possibilità di conoscere questo software così avanzato ed esclusivo ma permette anche loro, grazie alla partnership con VI-grade, di poterne usufruire in modo completamente gratuito per l’intera durata del percorso formativo.
Dopo l’esercitazione doppia condotta in aula con Badii e Mancinelli, dunque, gli Ingegneri potranno approfondire autonomamente, nelle prossime settimane, lo studio di questo software, e arricchire così il proprio bagaglio di competenze di un nuovo importantissimo tool.