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Con una nuova classe di ingegneri ricchi di talento, passione e determinazione riparte il Master punto di riferimento della formazione nel bike motorsport.
Da 11 anni a questa parte, aprire ai giovani ingegneri le porte del bike motorsport è l’obiettivo del Master in Ingegneria della Moto da Corsa, il percorso formativo organizzato da Professional Datagest con il patrocinio di Confindustria ANCMA, Federazione Motociclistica Italiana e Fondazione Marco Simoncelli e il contributo dei media partner InMoto e MotoSprint della Conti Editore.
E come da 11 anni a questa parte, nel mese di ottobre, quando la stagione sportiva si sta avviando verso la sua conclusione, i giovani ingegneri appassionati delle due ruote si ritrovano a Bologna per dare il via alla loro gara più importante.
Prende il via l'edizione numero 11
Si è infatti tenuto venerdì scorso, al Royal Hotel Carlton di Bologna, l’evento di apertura dell’11a edizione del Master. La prima tappa di una corsa che impegnerà i partecipanti fino a giugno 2023, uno dei tanti momenti clou di un percorso che è sempre più un punto di riferimento nella formazione del bike motorsport.
“Da 11 anni il Master in Ingegneria della Moto da Corsa resta fedele alla sua mission, rinnovandosi nei contenuti e nei metodi - ha dichiarato Vilma Febbroni, direttrice di Professional Datagest, in apertura di evento - Perché nelle corse non basta andare veloci, ma bisogna arrivare prima di tutti gli altri.”
Un obiettivo raggiunto da tanti ex-Allievi del Master, che oggi prestano servizio nei box della MotoGP e nei reparti corse di case costruttrici e fornitori. Perché se è vero che quello racing è un settore ad altissima competitività, il know-how che la nuova classe di Allievi andrà acquisendo nelle prossime settimane è di quello che non teme confronti.
“Il Master che vi apprestate a frequentare non è lo stesso della prima edizione - ha sottolineato Michele Moretti, Responsabile Moto e Relazione Esterne di Confindustria ANCMA, l’associazione che rappresenta oltre 170 aziende del settore motociclistico - Ogni anno è stato aggiunto un tassello, che ha permesso a questo percorso di guadagnarsi un posto di primissimo piano, riconosciuto da tutti i player più importanti del motorsport”.
“La Federazione supporta tutte le iniziative volte a promuovere lo sviluppo delle competenze nel settore motociclistico - ha dichiarato Gian Carlo Cavina, Consigliere Federale di Federmoto - Questo Master forma figure altamente specializzate, che con il loro lavoro contribuiscono ad alzare il livello generale dell’intero movimento.”
All'avanguardia del bike motorsport
Dal punto di vista delle competenze, infatti, il programma del Master punta a far acquisire ai suoi partecipanti solo e nient’altro che il top. Sono dieci i moduli didattici, che dalla dinamica al veicolo all’acquisizione dati affrontano tutte le tematiche legate alla progettazione e allo sviluppo di una moto da corsa, tramite lezioni teoriche e tante esercitazioni pratiche, tra cui quelle con i software più all’avanguardia usati nel settore, come CAD, analisi dati, simulazione e analisi CFD.
“Nelle corse nulla può essere lasciato al caso - ha dichiarato il Coordinatore Tecnico del Master, il Responsabile Progettazione e Dinamica del Veicolo di Ducati Corse Riccardo Savin - e durante questo Master avrete modo di apprendere tutte le competenze che vi servono da un team di veri professionisti”.
E proprio i docenti sono stati, insieme agli Allievi, i protagonisti dell’ultima parte dell’evento, dedicata alle presentazioni. Prima quelle degli obiettivi e del programma del Master, infine quelle della nuova classe. Un gruppo composto da ingegneri meccanici, elettronici, aerospaziali. Provenienti da tutta Italia, qualcuno anche da Sicilia e Sardegna. Ma questo, in fondo, ha poca rilevanza, perché davanti a una passione non esistono differenze accademiche, geografiche o professionali.
Ciò che conta, per tutti loro, è lanciarsi all’inseguimento del sogno. E dare il via a una gara che passo dopo passo, weekend dopo weekend, potrà avvicinarli al traguardo più ambito: fare della passione più grande il motore del proprio futuro.