All’Executive Master in Media Relations e Comunicazione Digitale prendono la parola due importanti professionisti del mondo televisivo e giornalistico
Nella giornata del 2 aprile 2022 gli allievi dell’Executive Master in Media Relations e Comunicazione Digitale hanno incontrato due personalità di spicco del mondo giornalistico italiano, Fabrizio Binacchi e Valerio Baroncini.
Gli interventi dei due professionisti hanno segnato la conclusione del primo modulo del Master, quello incentrato su PR, Ufficio Stampa e Media Relations. Sono stati infatti diversi gli argomenti trattati durante l’incontro: strategie di comunicazione giornalistica, stesura di un comunicato stampa efficace, semiotica e linguaggio.
La testimonianza di Fabrizio Binacchi
Il primo ospite della giornata è stato Fabrizio Binacchi, Caporedattore Centrale di Tgr Lombardia. Prima di ricoprire tale carica, Binacchi è stato Capo delle redazioni Tgr del Lazio e dell’Emilia-Romagna; nel caso di quest’ultima, ha rivestito anche il ruolo di Direttore della Sede regionale.
L’intervento di Binacchi si è concentrato principalmente sull’utilizzo del linguaggio: riportando agli allievi esempi concreti della propria carriera giornalistica, il giornalista ha mostrato come l’utilizzo di frasi fatte e parole comuni porti a una comunicazione inefficace, incapace di rimanere impressa nella memoria dello spettatore/lettore.
Al contrario, l’approccio comunicativo (in particolar modo quello del giornalista) deve fare leva su alcune precise parole, non ancora indebolite da un uso eccessivo e standardizzato. Come recita il titolo del suo libro pubblicato nel 2021, il potere della parola deve sapere essere sfruttato, anche alla luce di alcune importanti considerazioni semiotiche e linguistiche.
Binacchi ha inoltre proposto agli allievi una simulazione di presentazione durante un ipotetico colloquio di lavoro; un esercizio, quest’ultimo, mirato allo sviluppo di due fondamentali competenze: capacità di sintesi e costruzione di un discorso efficace, in cui l’attitudine e le singole parole siano pregne di quel significato memorabile per l’ascoltatore.
L’intervento di Valerio Baroncini
La giornata di lezione si è conclusa con la testimonianza online di Valerio Baroncini, recentemente nominato Vice Direttore de Il Resto del Carlino, testata con cui Baroncini ha cominciato a collaborare a 18 anni. Dopo essere stato nominato capocronista, le sue attività hanno riguardato soprattutto giudiziaria, sanità e politica.
Baroncini si è concentrato sulle modalità di stesura e invio di un corretto comunicato stampa, nonché sulle strategie comunicative necessarie per raggiungere l’interesse dei giornalisti. In tutto ciò, fondamentale rimane il sapersi distinguere: trasmettere informazioni significa innanzitutto fare leva sulle esclusive.
Creare un efficace comunicato stampa implica confezionare l’abito giusto per quella precisa persona: proprio come Binacchi, anche Baroncini ha insistito sulla necessità di utilizzo di parole specifiche e pregne di significato, lontane da ogni uso standardizzato. In un mercato sempre più agguerrito e diversificato occorre insomma ricercare le storie esclusive, ciò che le altre agenzie non possono offrire.
Distinzione e unicità sono state quindi state le parole chiave dell’intervento di Baroncini, unite a una flessibilità che presuppone competenze di video e audio editing, in una realtà come quella mediatica in cui le immagini hanno progressivamente assunto più importanza delle parole.