Il project work commissionato da FdA Group consegna agli Allievi del Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa di Verona una sfida avvincente per il brand Forno d'Asolo.
Visione, analisi, creatività: il lancio di prodotto è sicuramente tra le attività più stimolanti per i professionisti del marketing, che ogni volta che si trovano di fronte alla grande sfida del mercato hanno la possibilità di dare fondo a tutte le proprie capacità.
Al tempo stesso, però, il lancio di prodotto è un’attività ad altissimo rischio, perché decisioni sbagliate in un momento così decisivo possono compromettere non solo l’ingresso nel mercato del prodotto, ma il futuro intero dell’azienda.
La strategia e gli step del lancio di prodotto
Per questo motivo è fondamentale curare in ogni dettaglio ciò che avviene prima, durante e dopo il lancio di prodotto.
Al centro della fase 1 c’è l’analisi del mercato. Non esiste prodotto vincente che non sia nato a seguito di un’indagine approfondita sulle esigenze e sui gusti del consumatore e sull’analisi dello scenario competitivo. Le ricerche di mercato sono gli strumenti che supportano il marketer in questa fase preliminare del lancio, quella in cui si costruiscono le caratteristiche, prima ancora che la comunicazione, del prodotto.
Quando il prodotto è stato definito allora si può iniziare a pensare a come promuoverlo. Nella fase 2 del lancio tutto parte da due domande fondamentali: quali sono i punti di forza del prodotto? In che cosa si differenzia da quelli dei competitor? Poiché è da qui che nasce il Piano di Comunicazione, è molto importante che queste risposte siano le più approfondite e precise possibili.
Il lavoro analitico, infatti, ha lo scopo di preparare il terreno al lavoro creativo, che senza un perimetro d’azione ben definito rischia di diventare un esercizio fine a se stesso. Quando invece il prodotto è ben congegnato e i suoi punti di forza sono davvero differenzianti, diventa naturale costruire un messaggio chiaro, forte e specifico, capace di catturare l’attenzione del consumatore.
Una volta definito il messaggio chiave si entra nella fase 3 del lancio. La durata di quest’ultimo passaggio è variabile e dipende da tanti fattori: la complessità del prodotto, la notorietà della marca, la politica di distribuzione ecc. Il digital offre infinite possibilità per aumentare l’awareness e la conoscenza del prodotto, dalle landing page dedicate sul sito web allo storytelling sui social. Ma anche i canali tradizionali continuano a essere strumenti di promozione fondamentali. L’importante è mettersi nelle condizioni di valutare gli sforzi compiuti, monitorando i risultati con dati concreti che possano consentire un aggiornamento dei piani.
Il project work per Forno d’Asolo al Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa di Verona
Il lancio di prodotto rientra perfettamente tra le attività più indicate per un project work. Strumento per antonomasia di learning-by-doing, il project work è una metodologia formativa che consente agli Allievi di mettere in pratica quanto appreso a lezione e testarsi sul campo, su un progetto reale.
Per gli Allievi della 19a edizione del Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa di Verona questo progetto è commissionato dal Gruppo FdA, leader a livello internazionale nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno e pasticceria surgelati d'eccellenza, per Forno d’Asolo.
Il compito dei ragazzi, affidato loro dalla Responsabile Trade Marketing del gruppo Maria Laura Auditore, sarà sviluppare una nuova linea di prodotti e progettare i relativi piani di lancio e di comunicazione. Una sfida stimolante, che permetterà ai nostri Allievi di sfruttare tutte le nozioni e le competenze sviluppate in aula, di sperimentarsi nel ruolo dei consulenti marketing e mettere alla prova le loro ambizioni, presenti e future.