I maggiori ostacoli alla digital transformation in azienda

Giulio Xhaet, Digital Strategist di Newton Management Innovation ci spiega quali sono le criticità più riscontrate dalle aziende e come superarle

Oggi il digitale è per certo il principale topic di discussione all’interno delle aziende.

Sono sempre di più, infatti, le imprese che decidono di sfruttare le opportunità offerte dai nuovi canali digitali utilizzando strumenti e portando avanti iniziative che, spesso però, non sono supportate da un vero cambiamento strutturale dell’azienda. Innovarsi e re-innovarsi significa ripensare completamente i processi aziendali alla luce delle nuove logiche di mercato imposte dall’evoluzione tecnologica.

Quali sono i maggiori ostacoli alla digital transformation in azienda?

• La convinzione che Trasformazione digitale significhi implementare strumenti digitali più potenti
• L’idea che basti far assorbire ai propri dipendenti le skill digitali
• Credere che l’immagine dell’azienda dipenda prevalentemente da ciò che comunica al suo pubblico
• Basare i processi decisionali unicamente sull’esperienza e non sui dati
• Essere convinti che più un’azienda è grande e potente e più goda di fiducia

Ad ostacolare il processo di trasformazione digitale sono, nella maggior parte dei casi, convinzioni e consuetudini errate. Ma come invertire questa tendenza e approcciarsi in modo efficace alla Digital Transformation?

1.Partire dal presupposto che la digital transformation è un cambiamento culturale e mentale. L’evoluzione tecnologica ha radicalmente trasformato la realtà in cui viviamo. Oggi viviamo in un mondo dove non si parla più di atomi, ma di bit, e dove le barriere spazio-temporali sono state completamente abbattute. Per attuare in modo efficace la trasformazione digitale in azienda è necessario comprendere le motivazioni, la mentalità e gli obiettivi che ci spingono online.

2. Riprogrammare i processi hr in ottica digital, significa anche prendere coscienza del ruolo strategico dell’employer branding. Oggi, l’immagine aziendale, non dipende esclusivamente dalle attività di comunicazione e marketing portate avanti dall’azienda, ma è il risultato di ciò che viene detto di lei sui social, sui blog e in piattaforme come glassdoor. In questo contesto l’azienda deve promuoversi prima di tutto come luogo di lavoro, in modo da attrarre, coinvolgere e fidelizzare i talenti.

3. La più grande opportunità per le imprese 4.0 è costituita dai big data. Alla base della digital transformation c’è quindi l’introduzione di una metalità data driven. I manager devono prendere decisioni non solo su ciò che pensano, ma anche su su ciò che sanno, basandosi sui dati digitali, in particolare big data.

4. Oggi un’azienda più è grande e potente e meno gode di fiducia. Si tratta di quello che gli analisti chiamano “inversione di influenza”. Gli influenti di oggi sono i “peers”, le persone comuni, spesso le persone dell’azienda. Un modo efficace di utilizzare i social media è introdurre un piano di Employee Advocacy.

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