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Con le visite alla Galleria del Vento “Raffaele Balli”, ART e Ducati prosegue il tour degli Ingegneri della Moto da Corsa
Toccare con mano la conoscenza e la tecnologia, vedere l’innovazione prendere forma, meravigliarsi davanti a nuovi prodigi frutto della ricerca e della volontà di eccellere. Quando si è animati da curiosità e passione, le visite aziendali forniscono sempre incredibili spunti di apprendimento e riflessione, soprattutto quando si ha la fortuna di accedere a luoghi e saperi solitamente preclusi e riservati.
Dopo le visite in Pirelli e Yamaha e la trasferta allo stabilimento di Andreani Group, gli Allievi del Master in Ingegneria della Moto da Corsa proseguono il loro tour nel motorsport d’avanguardia con tre realtà profondamente diverse tra loro, accomunate dall’attitudine all’innovazione estrema e dalla propensione per le performance sempre al limite.
Costruita nel 1992, prima in Italia esclusivamente dedicata alle moto da strada e da competizione, la Galleria del Vento “Raffaele Balli” dell’Università di Perugia è il luogo per antonomasia per studiare e simulare l’effetto del vento e delle forze aerodinamiche su una motocicletta.
Si tratta di una galleria subsonica con circuito di ritorno chiuso e camera di prova aperta, dotata di un ventilatore assiale a singolo stadio con calettamento variabile, mosso da un motore asincrono, che si presta a test e studi sulle prestazioni aerodinamiche e sull’ergonomia di veicoli sia da turismo che da competizione.
Intitolata al suo fondatore e gestita dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia, la Galleria è diventata negli anni un importante centro di innovazione tecnica italiana e internazionale e uno dei luoghi-simbolo della ricerca in campo aerodinamico.
A pochi chilometri dalla Galleria, fuori dalla città di Perugia e sulle rive del Lago Trasimeno, nella meravigliosa cornice del borgo di Passignano e di villa del Pischiello ha sede un’azienda che fa dell’innovazione tecnologica a misura d’uomo la propria mission costitutiva.
Immerso nel verde, in un contesto che ben rappresenta il ponte tra passato e futuro e l’armonia tra gli elementi, ART SpA realizza progetti e prodotti di eccellenza nell’elettronica ad elevate prestazioni nei settori automotive, motorsport e ferroviario. Qui gli Allievi hanno visto come prendono vita le soluzioni di infotainment, telemetria, sistemi per guida autonoma prodotti da questa realtà, prima azienda al mondo a produrre un prodotto certificato Apple Carplay e primo Tier-1 a produrre un sistema di parcheggio assistito certificato NHTSA.
L’ultima visita di questo ciclo che ha preceduto la pausa per le festività pasquali è stato invece un orgoglio della Motorvalley emiliano-romagnola. Dopo settimane in cui i ragazzi hanno conosciuto l’azienda attraverso le lezioni dei tanti docenti intervenuti in aula, a cominciare dal Coordinatore Tecnico Riccardo Savin, è arrivato infatti il momento della tanto attesa “Borgo Panigale Experience”.
Con la visita aziendale alla sede di Ducati, gli Allievi hanno potuto saggiare in prima persona l’eccellenza ingegneristica e l’avanguardia tecnica che caratterizzano lo stabilimento. Style, Sophistication, Performance: è questo il motto della casa delle Rosse, che ha nel suo reparto Corse il centro di massima espressione della ricerca e dello sviluppo tecnologico in ambito motorsport. Un luogo ai più inaccessibile, dove Ducati custodisce gelosamente i segreti dei suoi bolidi a due ruote, che in via del tutto eccezionale ha aperto le sue porte agli Allievi del Master, accompagnati dal docente Nicolò Mancinelli.
Con la triplice visita allo stabilimento, al Museo che ripercorre sessant’anni di storia nelle competizioni sportive e al reparto Corse, i ragazzi hanno così potuto godere di una visita privilegiata ed esclusiva, di un incontro ravvicinato con lo spirito racing della casa di Borgo Panigale e di un’esperienza diretta con il suo passato, presente e futuro.