Facebook Advertising Vs. Google Adwords

Come scegliere lo strumento giusto per fare pubblicità online

Negli ultimi anni le aziende italiane hanno ripreso ad investire nelle attività di comunicazione e promozione. Per la prima volta dal 2011 il mercato pubblicitario italiano ha fatto registrare trend positivi, soprattutto grazie agli investimenti pubblicitari sui canali digitali. A livello globale, nel 2017, la pubblicità online è cresciuta del 13,7%, raggiungendo un valore di 204 miliardi di dollari e, secondo le ultime stime per il 2018, quest’anno le aziende investiranno il 40,2% del budget pubblicitario sul web. A farla da padrone sono la pubblicità sui motori di ricerca e la pubblicità sui social, che da soli hanno determinato un aumento del 7,7% degli investimenti totali. La pubblicità, quindi, cresce grazie a Google e Facebook, i big del web che hanno rivoluzionato il modo di promuoversi e comunicare con il proprio pubblico.

Le ragioni del successo della pubblicità online, e in particolare su Google e Facebook, sono da ricercare prima di tutto nei costi. Il web e i suoi strumenti, infatti, permettono di targettizzare in modo preciso il pubblico-obiettivo e di raggiungerlo con investimenti nettamente più bassi rispetto a quelli richiesti dai media tradizionali, consentendo anche alle aziende piccole o con basso potere di spesa di far sentire la propria voce.

Come fare pubblicità online: i costi

Facebook e Google Adwords hanno completamente rivoluzionato le strategie di advertising delle aziende, in quanto consentono di quantificare con esattezza il budget necessario per raggiungere i propri obiettivi e, soprattutto, permettono all’azienda di capire quanti sono i potenziali clienti che hanno visto l’annuncio pubblicitario, quanti hanno interagito con esso, e quanti hanno acquistato il prodotto o servizio sponsorizzato.

Ma quanto costa effettivamente la pubblicità online su Google Awords e su Facebook ADS?

Differentemente dalla pubblicità sui media tradizionali, il cui costo è determinato dal numero di persone esposte al messaggio, Facebook Advertising e Google Adwords utilizzano un sistema ad asta, il sistema Pay Per Click (PPC), che consente di spendere il budget solo quando l’utente compie realmente un’azione sull’annuncio pubblicitario. In questo modo, se raggiungere 1000 potenziali clienti attraverso un annuncio stampa o uno spot televisivo richiede rispettivamente 32$ e 7$, quando ci si sposta nella sfera della pubblicità online, i costi per 1000 visualizzazioni dell’annuncio pubblicitario oscillano tra i 2,5$ di Google Adwords e gli 0,25$ di Facebook Advertising.

Prendendo in considerazione esclusivamente i costi della pubblicità search e social, Facebook Advertising sembrerebbe dunque lo strumento più economico per fare pubblicità online. Ma è davvero il canale giusto per ogni azienda che vuole promuoversi sul web?

Come fare pubblicità online: Facebook Advertising

Ogni giorno milioni di persone in Italia trascorrono circa 2 ore sui social network e, in particolare, su Facebook e Instagram, considerati i social “passatempo” per eccellenza. Gli utenti che accedono a Facebook non devono soddisfare un bisogno specifico, ma lo fanno principalmente per avere un momento di svago, per ottenere un riscontro sociale, per interagire con la propria cerchia di contatti. La pubblicità sui Social rappresenta, quindi, un'allettante opportunità per le aziende che vogliono promuovere i propri prodotti e servizi in quei luoghi dove i clienti si ritrovano per passare il tempo libero e scambiarsi opinioni.

I contenuti sponsorizzati di Facebook (e Instagram) Advertising, infatti, compaiono tra le notizie e i post di amici e conoscenti, nella homepage di Messenger, tra le stories, nei video consigliati, negli instant articles e anche nei siti partner di Facebook.

Un altro grande punto di forza della piattaforma Facebook Advertising sono le molteplici possibilità di profilazione del target. Oltre alla tradizionale targettizzazione geografica e demografica, è possibile definire il segmento di utenti che si vogliono raggiungere in base a interessi e passioni, alle connessioni ad altre Pagine, agli amici, ai gruppi di cui fanno parte, alle azioni che sono più propensi fare.

Fare pubblicità online tramite Facebook Advertising, quindi, può rivelarsi una scelta strategica proprio perché consente di intercettare l’utente in qualunque momento del processo di acquisto, da quello di coscienza, quando il suo bisogno è ancora latente, a quello decisionale, fino al post vendita.

Come fare pubblicità online: Google Adwords

Da diversi anni Google è il punto di partenza degli utenti web di tutto il mondo, e non serve più, ormai, citare i numeri e le statistiche sull'utilizzo di Big G per capire l’importanza di un buon posizionamento sul suo motore di ricerca.

Le tipologie di contenuto pubblicitario che si possono creare tramite Google Adwords sono due, la pubblicità Search e la pubblicità Display, che si differenziano principalmente per il tipo di obiettivo pubblicitario che si desidera raggiungere.

Se si mira alla vendita immediata o all’aumento del traffico verso il sito web, una campagna su rete di ricerca è sicuramente lo strumento più adatto. Gli annunci nella rete di ricerca, infatti, appaiono nei primi posti della SERP (Search Engine Results Page) di Google proprio nel momento in cui l’utente effettua una ricerca specifica, consentendo all’azienda di incrementare notevolmente la sua visibilità e, di conseguenza, la possibilità che l’utente acquisti i suoi prodotti o servizi.

La pubblicità online tramite campagne display, invece, non intercetta l’utente mentre sta effettuando una ricerca, ma è pensata per trovare nuovi clienti o coinvolgere quelli esistenti, mostrando il messaggio nel posto giusto e al momento giusto. Profilando il target per parole chiave, dati demografici e re-marketing, la pubblicità display consente infatti di raggiungere gli utenti mentre stanno navigando nei loro siti web preferiti, mentre guardano un video su YouTube o controllano il loro account di posta Gmail.

Le similitudini e le differenze tra Facebook Advertising e Google Adwords sono molteplici; qual è, quindi, la piattaforma migliore per un’azienda che vuole fare pubblicità online? La risposta non può che essere: dipende.

Il web mette a nostra disposizione tanti e potenti strumenti di advertising, ma per saperli sfruttare al meglio occorre una strategia, grazie alla quale saremo in grado di associare a ciascun obiettivo il canale di online advertising più opportuno. Pianificare un’advertising strategy ben strutturata, che tenga conto delle caratteristiche di ciascuna piattaforma e degli obiettivi che si vogliono raggiungere è, allora, il primo, fondamentale step per riuscire a ottenere risultati vantaggiosi da questi strumenti.

La pubblicità online sarà l’assoluta protagonista di questo weekend di lezione ai Master in Marketing e Comunicazione d’Impresa di Bologna e Verona.

Con Fabio Sgarbi, CEO di NewLogic srl, i ragazzi di Bologna approfondiranno la pubblicità su Google Adwords e acquisiranno gli strumenti necessari per pianificare un’efficace campagna di advertising sui motori di ricerca.

A Verona, invece, i corsisti saranno guidati nell’universo della Social Media Advertising da Fabio Giannini, Web Marketing Consultant specializzato in Digital Advertising, Performance Marketing e Analysis e comunicazione digitale. Fabio Giannini presenterà agli Allievi le caratteristiche della pubblicità sui social network e condividerà con loro le best practice per utilizzarla al meglio.

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