È iniziata l’ottava edizione del percorso di Professional Datagest dedicato ai professionisti presenti e futuri del mondo Fashion.
Da sempre febbraio è il mese della moda. E da otto anni, febbraio è anche il mese in cui prende il via l’Executive Master in Fashion Management, il percorso di Professional Datagest dedicato ai professionisti presenti e futuri del mondo Fashion.
L’inizio dell’ottava edizione del Master non avrebbe potuto essere migliore. La modalità in presenza è sicuramente un ottimo punto di partenza per un percorso formativo, ma il racconto della giornata inaugurale, tenutasi sabato scorso, vede come protagonista la nuova classe di Allievi, che già nel classico giro di presentazioni iniziale ha messo in mostra un perfetto mix di competenze, ambizioni e passione.
Prendete questi elementi, combinateli con le qualità di una faculty di docenti che non teme confronti per valore e professionalità, e capirete perché anche questa edizione promette di dare spettacolo.
Il benvenuto alla nuova classe
È stata la direttrice di Professional Datagest Vilma Febbroni ad aprire i lavori, con il benvenuto a tutti i presenti e la presentazione degli obiettivi del Master, un percorso di alta formazione progettato per fornire le competenze utili a ricoprire alcuni dei ruoli più ricercati nell’industria Fashion.
Al suo intervento ha fatto seguito quello di Fabio Benassi, Responsabile sviluppo prodotto e Fashion Designer in TWINSET, che ha sottolineato il valore abilitante del Master, un percorso in cui “la teoria lascia spazio alla pratica e i docenti instaurano con gli Allievi uno scambio di esperienze, oltre che di nozioni”.
A Fabio Benassi ha fatto eco Valentina Mantini, sua collega in TWINSET con il ruolo di Head of Retail Buying and Planning: “Questo Master vi mette nelle condizioni di far bene. Tanti vostri predecessori sono venuti a lavorare con noi e ci hanno dimostrato di poter fare la differenza da subito”.
Sono infatti tanti i partecipanti che grazie al Master hanno potuto assecondare la loro passione più grande. Chi facendo il proprio ingresso nel settore da un accesso privilegiato, chi dando nuova forza al proprio profilo professionale, chi trovando idee e connessioni con cui avviare una nuova avventura imprenditoriale.
Alla base dell’Executive Master in Fashion Management ci sono infatti il contatto diretto con il mondo della moda e i suoi trend evolutivi più recenti. Tra questi quello della sostenibilità, rappresentato nella giornata inaugurale da Giorgia Palmirani, fondatrice di SAISEI, fashion designer ed esperta di moda sostenibile, che ha voluto dare il suo saluto e il suo incoraggiamento ai nuovi Allievi.
Le presentazioni e la prima lezione
Conclusa la parte più istituzionale, è poi toccato ai partecipanti presentarsi a docenti e colleghi. Tra chi lavora come Business Analyst, Visual Merchandiser, E-commerce specialist, non mancano le persone già in possesso di esperienze rilevanti nel settore. Ma anche tra i meno esperti c’è la massima determinazione a sfruttare al meglio questa opportunità di crescita professionale.
La lezione successiva, quella con cui Federico Bertini, Head of Marketing & Ecommerce di AEFFE S.p.A, ha aperto il modulo Strategic Fashion Brand Management, ha offerto subito ai partecipanti uno stato dell’arte del settore. Leggere i dati, comprendere gli scenari, capire i consumatori: attingendo a ricerche, casi-studio ed esperienze professionali, Bertini ha introdotto gli Allievi al delicato lavoro del Fashion Brand Manager, figura di collegamento tra la direzione creativa e la direzione marketing di un Fashion Brand.
Il prossimo weekend
Dopo la lezione inaugurale di sabato scorso, per gli Allievi è subito in programma una doppia giornata di lavori: si torna in aula venerdì con la lezione sugli economics del fashion di Severo Monaco, Customer Service Manager di Woolrich. A seguire, nella giornata di sabato, secondo appuntamento con Federico Bertini, che analizzerà l’evoluzione delle strategie aziendali nei settori Fashion e Luxury.