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Una tavola rotonda con relatori di prestigio dal mondo del motociclismo italiano concluderà la terza edizione del percorso formativo organizzato da Professional Datagest con il patrocinio di Confindustria ANCMA, Federazione Motociclistica Italiana e Fondazione Marco Simoncelli
“Non è più (solo) una questione di polso”. Quali sono gli sviluppi più recenti dell’elettronica applicata al settore motorsport? Come hanno influito sul ruolo del pilota? E’ il tema intorno al quale ruoterà l’evento di chiusura del Master in Ingegneria della Moto da Corsa che si terrà sabato 6 giugno, alle ore 10.30, al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna (via della Beverara 123).
Nella cornice che meglio di ogni altra rappresenta il connubio tra storia e innovazione, ad animare la tavola rotonda saranno personaggi di spicco dell’industria motociclistica italiana: il pilota di MotoGP Danilo Petrucci, il direttore generale di Confindustria ANCMA Pier Francesco Caliari, il Responsabile dell’elettronica del team Ducati Gabriele Conti, il vicepresidente della Federazione Motociclistica Italiana Fabio Larceri e il Presidente dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola Uberto Selvatico Estense.
Moderati dal giornalista di Sky Sport Luca Corsolini, i relatori dibatteranno su uno dei temi più caldi tra gli addetti ai lavori e gli appassionati del mondo delle corse, che si dividono tra chi giudica favorevolmente la svolta impressa dall’elettronica e chi invece è più tradizionale e la moto la preferirebbe più “meccanica”. L’evento è organizzato da Professional Datagest a conclusione della terza edizione del Master in Ingegneria della Moto da Corsa, un percorso formativo unico nel panorama italiano volto a formare figure di alto profilo per la progettazione e lo sviluppo della moto da competizione.
“L’edizione 2014/2015, organizzata con il patrocinio di Confindustria ANCMA, Federazione Motociclistica Italiana e Fondazione Marco Simoncelli, ha visto la partecipazione di 27 allievi, di formazione prevalentemente ingegneristica, provenienti da tutte le regioni d’Italia – dichiara Vilma Febbroni, direttrice di Professional Datagest, società con più di venti anni di storia nella formazione professionale - Dopo 280 ore di formazione specializzata con i migliori professionisti del mondo bike motorsport, arricchite da visite aziendali nelle realtà più innovative della Motorvalley emiliano-romagnola e laboratori di progettazione, i ragazzi sono pronti a costruire attorno alla passione per la moto da corsa il proprio futuro professionale”.
L’evento di chiusura del Master (ingresso libero) vedrà la partecipazione di alcuni tra i docenti e le aziende partner di Professional Datagest, gruppi di rilevanza internazionale quali Magneti Marelli, Brembo, Bimota, Gruppo Schaeffler SKF, Andreani Group e Varvel, che ha deciso di donare una borsa di studio all’Allievo più meritevole del Master.