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Prosegue con Andrea Bortolazzi di Triboo Group il viaggio nell’universo online dell’Executive Master in Fashion Retail Management
Con tassi di crescita medi annui vicini al 30%, la moda è sempre più un settore trainante dell’e-commerce italiano. Secondo le recenti stime dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano, il volume di affari nel 2017 arriverà a sfiorare i 2 miliardi e mezzo di euro, facendo registrare un segno positivo sia nella frequenza sia nell’importo delle singole transizioni.
Una crescita complessiva figlia dell’evoluzione nel comportamento dei consumatori e dell’offerta da parte delle aziende. Cresce infatti la fiducia nei confronti della vendita online e si moltiplicano al contempo le opportunità di acquisto, in particolare via smartphone e altri dispositivi mobili, i cui store sono sempre più popolati dalle app dedicate allo shopping online.
Ciononostante, i margini di crescita dell’e-commerce italiano restano enormi. Secondo i dati Eurostat, solo il 29% degli italiani ha effettuato acquisti online nel 2016, a fronte di una media europea del 55%, un divario che testimonia come il mercato sia ancora lontano dall’essere considerato maturo.
I dati sui comportamenti d’acquisto dei consumatori suggeriscono anche che a differenza di ciò che siamo talvolta portati a pensare, lo shopping online non è in antitesi a quello offline, ma può anzi incentivarlo. È il cosiddetto reverse showrooming, la pratica di ricercare online le informazioni sul prodotto per poi effettuare l’acquisto finale in negozio.
Questo significa che il consumatore agisce sempre più in ottica multicanale, operando contemporaneamente su più fronti e su più dispositivi alla ricerca di un’esperienza d’acquisto che sia quanto più possibile coerente e continua, e appagante non solo in termini di prezzo. Da qui ne discende l’esigenza per un’azienda di organizzare la propria presenza sul web in modo strutturato, occupando tutti i momenti del processo decisionale di acquisto e coltivando la relazione con il consumatore in ogni suo dettaglio.
L’integrazione dello strumento e-commerce nella digital strategy complessiva sarà il tema al centro delle lezioni di oggi e domani all’Executive Master in Fashion Retail Management. Assieme ad Andrea Bortolazzi, Strategic Business Coordinator di Triboo Group, gli Allievi tratteranno aspetti fondamentali dell’e-commerce media strategy, come la comunicazione cross-media e lo storytelling, e gli strumenti più importanti per la gestione e il monitoraggio dell’e-commerce e del digital marketing.