Al Master Executive in Media Relations e Comunicazione Digitale inizia il modulo dedicato all’organizzazione di eventi aziendali
Ogni anno in Italia vengono organizzati più di 386.000 eventi, il 56,5% dei quali sono eventi aziendali. Sono sempre di più, infatti, le imprese che utilizzano gli eventi come leva di comunicazione sia interna che esterna, in quanto, se ben organizzati, consentono di raggiungere obiettivi di marketing e comunicazione strategici.
Perché organizzare un evento aziendale: i vantaggi
I vantaggi di un evento aziendale ben progettato possono essere molteplici: dall’aumento della brand awareness alla fidelizzazione dei clienti.
Gli eventi aziendali sono in primis una valida occasione per mostrare il volto dell’azienda, diffonderne l’identità e rafforzare il legame con il territorio in cui opera. Con eventi quali open days e roadshow, infatti, l’azienda può migliorare il suo posizionamento, parlare agli stakeholder e rafforzare la propria immagine in ottica di Corporate Social Responsibility. Attraverso eventi di questo tipo, inoltre, l’azienda può anche coltivare le relazioni con i propri clienti e attrarne di nuovi.
Altri due importanti aspetti su cui incide l’organizzazione di un evento aziendale sono la motivazione e la formazione del personale dipendente: l’evento non è solo un’occasione per migliorare il clima all’interno dell’azienda o per favorire la trasmissione dei suoi valori, ma è anche un momento di formazione e di team building.
Come organizzare un evento aziendale: gli step da seguire
Le tipologie di eventi che un’azienda può organizzare sono molte e diverse l’una dall’altra, a seconda delle esigenze e degli obiettivi che vuole raggiungere. Tuttavia è possibile individuare alcuni step generali che ricorrono costantemente e che dovrebbero essere alla base dell’organizzazione di ogni evento aziendale:
- analisi: il primo passo per l’efficace organizzazione di un evento è definizione degli obiettivi. Questa fase comprende anche la valutazione dei rischi, dei vantaggi e delle risorse, in una parola, della fattibilità dell’evento.
- progettazione: questa fase è cruciale per la buona riuscita dell’evento. La progettazione, infatti, è costituita da diverse sotto-fasi, dall’elaborazione della proposta alla firma del contratto passando per la realizzazione del preventivo e la presentazione della proposta.
- organizzazione (attività pre-evento): in questa terza fase, immediatamente precedente l’evento, si organizza il piano operativo e si pianificano le tempistiche e le risorse, si definiscono i metodi di comunicazione e promozione, si cercano sponsorizzazioni e infine si effettua un’attività di monitoraggio del budget.
- evento: questa è la fase di realizzazione vera e propria dell’evento, che deve essere preceduta dall’allestimento e seguita dalla disinstallazione del materiale necessario. I tre concetti chiave di questa fase sono gestione, controllo e coordinamento.
- follow-up e attività post-evento: un evento ben organizzato deve prevedere anche una serie di attività e iniziative post-evento come bilanci consuntivi e valutazioni dei risultati raggiunti attraverso un’analisi critica dell’evento svolto.
Sabato 16 giugno alle ore 9.00 il fischio d’inizio del modulo dedicato all’Organizzazione degli Eventi Aziendali al Master Executive in Media Relations e Comunicazione Digitale. Due intense giornate di lezione per la squadra degli Allievi del Master, questa volta capitanata da Maria Gabriella Gentile, Socio Fondatore di Meeting Consultant, Responsabile Learning Center Federcongressi&Eventi e Coordinatrice Didattica del Master in Meeting Management . Temi principali del seminario saranno lo studio degli eventi come strumenti di comunicazione e marketing aziendale, il processo organizzativo attraverso cui progettare un evento aziendale e la realizzazione stessa dell’evento, compresi gli aspetti logistici e le attività post-evento.