Maurizio Corsellini presenta al Master in Ingegneria della Moto da Corsa l’avanguardia ingegneristica dell’azienda bolognese produttrice di ruote dentate.
Fondata nel 1942 a Villanova di Castenaso, alle porte di Bologna, questa gemma dell’ingegneria meccanica produce unità di propulsione e ingranaggi di trasmissione altamente performanti. È attiva nel mondo delle corse da più di 40 anni, come fornitrice di varie scuderie di Formula 1 e dei racing team dei principali campionati motociclistici.
Stiamo parlando di CIMA, storica azienda dal cuore bolognese ma dalla mente internazionale, membro del Gruppo Coesia di proprietà di Isabella Seragnoli e partner del Master in Ingegneria della Moto da Corsa sin dalla prima edizione.
In ambito motociclistico, CIMA produce componenti ad altissime performance per il motore e per il cambio, l’organo deputato a modificare le caratteristiche della coppia in uscita dal motore. Tra questi vi sono le ruote dentate, la soluzione ingegneristica ai problemi di trasmissione del moto escogitata dall’uomo più di 5,000 anni fa. CIMA produce ruote dentate per moto ad alte prestazioni combinando materiali pregiati e processi produttivi di assoluta avanguardia, tra cui soluzioni di trattamenti termici che posizionano CIMA al vertice dell’innovazione del settore.
È stato Maurizio Corsellini, il Direttore Tecnico di CIMA, a condividere con gli Ingegneri della Moto da Corsa l’eccezionale know-how dell’azienda bolognese in ambito racing. Dopo aver presentato la filosofia che ispira l’attività dei 170 tecnici di CIMA, Corsellini ha offerto ai ragazzi una rassegna completa sulla progettazione delle ruote dentate e la loro applicazione al motorsport.
Dalla struttura di base agli elementi che le caratterizzano, dalle grandezze fisiche ai processi di costruzione, Corsellini ha fornito ai ragazzi una panoramica approfondita su un componente fondamentale per le performance del motore. Un intervento che quindi, oltre a portare in aula l’esperienza di una realtà di prestigio della Motor Valley emiliano-romagnola, ha introdotto i ragazzi all’oggetto principale del prossimo modulo di lezione: il motore, appunto, che sarà al centro delle lezioni tenute dal grande motorista Danilo Mojoli a partire dal prossimo sabato.