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Con le presentazioni dei project work commissionati da Emil Banca si conclude l’8a edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane
Che la sfida lanciata fosse di quelle particolarmente avvincenti e impegnative lo si era capito subito. Che i nostri Allievi vi avrebbero profuso il massimo dell’impegno e della dedizione era altrettanto certo. Che il risultato finale sarebbe stato così positivo, le soluzioni proposte così soddisfacenti, e i contributi di tutti i gruppi così incisivi, questo invece, non era affatto scontato.
È stata davvero una giornata gratificante, quella che ha chiuso l’ottava edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane. Le presentazioni del project work commissionato da Emil Banca hanno infatti dimostrato a tutti i presenti la qualità del lavoro svolto dagli Allievi in queste venti settimane, e la crescita da loro compiuta in termini di competenze e capacità personali.
“Idee profonde e ben sviluppate, innovative e soprattutto immediatamente attuabili”. È stato questo il primo commento del Direttore del Personale di Emil Banca Stefano Savini, visibilmente soddisfatto dalle esposizioni dei quattro gruppi. “Sono davvero tanti gli spunti che ci avete fornito, e spero che vogliate portarli avanti qui dall’interno del nostro gruppo”, ha poi aggiunto, aprendo le porte di Emil Banca al loro talento e al loro entusiasmo.
A seguito della fusione con BCC Banco Cooperativo Emiliano, Emil Banca si trova attualmente impegnata in un’importante opera di riorganizzazione, e l’integrazione delle due società era l’oggetto del project work commissionato agli Allievi lo scorso 6 maggio. Come anticipato in apertura di evento dalla Coordinatrice del Master Simona Calzolari e dal coach di progetto Carlos Munoz Novo, le strade individuate dai gruppi per raggiungere l’obiettivo sono state diverse e variegate.
A rompere il ghiaccio è stato il Gruppo Landscape. Il loro progetto, orientato alla realizzazione di uno scenario condiviso, individuava nel Lego Serious Play e nella Coffee Bank i due principali strumenti di integrazione di cui servirsi per creare dei momenti d'incontro e di condivisione di informazioni tra il personale dipendente.
Il lavoro del secondo gruppo vedeva come protagonista EBI, una mascotte/piattaforma aziendale progettata per favorire la conoscenza reciproca delle persone attraverso la condivisione di interessi, hobby e passioni comuni.
Il parallelismo tra Emil Banca e Riley, personaggio principale del capolavoro targato Disney Pixar Inside Out, forniva invece lo spunto al gruppo Inside Us per un progetto di comunicazione interna orientato alla gestione del cambiamento.
“Meet 2.0 Engage”, infine, era il titolo del lavoro del quarto gruppo, che a partire da un’intervista semistrutturata su strength and weakness della comunicazione interna di Emil Banca delineava un progetto dalla forte componente Digital, in cui intranet e social aziendali stimolavano la comunicazione e l'engagement dei dipendenti.
Grazie alla completezza della proposta e alla presentazione offerta, peraltro impreziosita da un filmato dal forte impatto emozionale sul tema dei valori aziendali e del rapporto azienda-dipendenti, è stato il Gruppo Landscape ad aggiudicarsi la palma di gruppo vincitore. Ma tutti i gruppi hanno ricevuto parole d’elogio da parte della giuria, che oltre ai già citati Stefano Savini, Simona Calzolari e Carlos Munoz Novo annoverava i docenti Francesco Bonvicini, Corporate HR Director di Alfasigma, e Stefania Ranieri, Development, Organizations, Compensation Manager Centre-North Europe HR Manager in Maserati.
Gli auguri di Vilma Febbroni, Direttrice di Professional Datagest, e la consegna degli attestati hanno infine sancito la conclusione dell’evento e suggellato un’altra edizione da ricordare di questo Master, un percorso formativo che da otto anni non smette di forgiare e perfezionare professionisti di alto profilo nel mondo dell’organizzazione aziendale.
La 9a edizione dell’Executive Master in Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane ripartirà a febbraio 2018.